giovedì 5 giugno 2008

Le prime mosse di calciomercato

In questa fase immediatamente successiva all’epilogo della stagione, anche tra il popolo bianco (come del resto succede in tutte le tifoserie e ambienti calcistici), circolano le voci più incontrastate a livello di calcio mercato. Talora sono soltanto “fole” di tifosi, altre invece hanno crismi un po’ più seri. Il che non significa che l’una possa venire esclusa in partenza e l’altra trovare logico sviluppo nelle settimane a venire. Al momento sul “borderò” di via Massaua ci sono quattro portieri: Malatesta (per il quale si cerca una sistemazione), Mandelli (la cui comproprietà con il Legnano verrà risolta il 30 giugno), il riconfermato Castagnone e il neo acquisto Randazzo (anche se l’affare per quest’ultimo potrà essere ratificato solamente l’1 luglio). Per la difesa confermati Labriola, Canino e Bandirali; a centrocampo resteranno Ambrosoni, Didu, Tedoldi e Magrin così come, non appena recuperato dall’infortunio, Egbedi ritroverà il suo posto al centro dell’attacco. Per tutti gli altri le chances di restare in maglia bianca variano: Mariani e Antonioni sembrano avere qualche fiches in più da giocare rispetto a Pilleri, Gobba, Di Loreto e Vasoio. Anche se da via Massaua non trapela pressoché nulla di particolare, mercoledì pomeriggio, durante la conferenza stampa di presentazione dei nuovi vertici del settore giovanile, il direttore sportivo della Pro, Paolo Guidetti, ha esplicitamente dichiarato che la società è alla ricerca di un paio d’esterni bassi, un mediano di quantità (magari con caratteristiche di leader della squadra) e due attaccanti visto che, almeno per l’abbrivio della stagione, Egbedi non sarà disponibile. E proprio nel reparto avanzato s’intensificano i tam-tam di “radio mercato”. In cima ai taccuini del vice-presidente operativo plenipotenziario, Gigi Tricerri (l’altro vice Pino Bianco, invece, si occuperà degli aspetti organizzativi/amministrativi), e dello stesso Guidetti ci sarebbero (il condizionale è d’obbligo) i nomi di Fabio Moscelli (32 anni, quest’anno al Noicattaro ma in passato avversario della Pro con il Legnano), Cristian Bertani (attaccante dell’Ivrea, quest’anno “killer” dei bianchi allo stadio “Pistoni” con una tripletta), Giacomo Lorenzini (che mister Gaudenzi ben conosce per averlo avuto alle proprie dipendenze con il Carpenedolo) e Alberto Schettino (scuola Toro, l’ultima stagione in forza al Cuneo). Nelle mosse di mercato però (è notizia delle ultime ore) non dovrà essere sottovalutata la proposta lanciata da Mario Macalli, presidente della Lega di serie C, che dovrebbe prevedere rose ristrette (con 18-19 giocatori) con la presenza obbligatoria di 5 giovani under 23. Per quanto concerne poi il discorso Andreini una nota bisogna spenderla. Se nelle scorse settimane patron Paganoni aveva dichiarato che il bomber di Zagarolo non rientrava più nei piani della Pro, alla nostra domanda sul futuro della punta il presidente bianco ha risposto: «Considerando che il giocatore ha un contratto che lo lega fino al 2009 non è escluso che Andreini rimanga a Vercelli. Intanto il Pergocrema entro il 30 giugno valuterà o meno se esercitare il diritto di riscatto». Diverse novità si registrano però anche per il vivaio delle bianche casacche con la presentazione ufficiale di Stefano Corona come nuovo responsabile del settore giovanile, che si avvarrà dell’esperienza di Luciano Masuero, nella veste di responsabile tecnico. Unitamente all’arrivo di nuovi allenatori e all’idea di gestire professionalmente le varie squadre, è stato reso noto anche il progetto di costruzione di una “cittadella dello sport” in quel di Villata.
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